Linee di trattamento

LINEA 1: SELEZIONE DEL RIFIUTO URBANO INDIFFERENZIATO E COMPOSTAGGIO DELLA FRAZIONE UMIDA

La prima linea produttiva ha una potenzialità di circa 27.000 tonnellate all’anno e prevede il recupero della frazione organica presente nei rifiuti solidi urbani. Dopo la selezione meccanica dei rifiuti, la parte organica subisce un processo di fermentazione accelerata in condizioni controllate che dà origine alla FOS. La frazione secca che risulta dalla separazione della parte organica presenta un elevato potere calorifico e può quindi essere trasformata in CSS potendo proficuamente essere impiegata in impianti di termocombustione. Nel caso attuale, fino a quando non viene effettuato lo sfruttamento della frazione secca in impianti dedicati ed essa fosse destinata allo smaltimento in discarica si determinerebbe comunque un minore impatto ambientale con la riduzione della quantità da smaltire ed una minore produzione di percolato e gas maleodoranti in discarica.

LINEA 2: COMPOSTAGGIO DELLA FRAZIONE PUTRESCIBILE DA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL RIFIUTO URBANO

La seconda linea della potenzialità di circa 25.000 tonnellate all’anno effettua il compostaggio della frazione organica da raccolta differenziata (FORSU) del rifiuto urbano impiegando la stessa linea di selezione del rifiuto indifferenziato. Ciò permette di eliminare dal flusso rifiuti indesiderati e di condurre il processo in modo controllato ed in ambiente confinato evitando la dispersione in atmosfera di odori molesti. Le linea permette di avviare a recupero il materiale putrescibile che deriva dalla raccolta differenziata urbana attraverso la produzione di compost di qualità/ammendante compostato a marchio CIC-REGIONE ABRUZZO che può essere ottimamente impiegato in colture agricole pregiate. In questa linea produttiva vengono riutilizzati materiali ligneocellulosici tra cui sfalci e potature preventivamente triturati con apposita attrezzatura.